Knit Cafè: l’arte di “sferruzzare” insieme
Il Centro Diurno del Centro Salute Mentale di Tione dal 1 giugno in gestione a incontra s.c.s, oltre alle attività terapeutico riabilitative interne, propone all’esterno e quindi al territorio dei progetti di Socialità pensati, programmati e condotti insieme ad utenti esperti del servizio. Uno di questi è stato proposto da Loredana: il “Knit Cafè” dall’inglese knitting che significa “sferruzzare”.
L’idea ha origine nelle tradizioni dei paesi del Nord e si tratta di luoghi di incontro dove le persone sono accomunate da un passatempo rilassante e potenzialmente terapeutico, in grado di giovare anche all’autostima. La locandina allegata, spiega dove e quando sono stati proposti gli incontri (solitamente in diversi bar e maglierie).
Durante uno di questi appuntamenti alla Caffetteria Incontra di Tione, abbiamo intervistato Loredana, che ci spiega perché l’idea è entusiasmante. “Ciao a tutti, siamo al Knit Cafè, hobby ripreso da una vecchia, per non dire antica, tradizione dei paesi del Nord quali l’Inghilterra, la Svezia, la Danimarca e la Lituania. Conosciuto questa idea, l’abbiamo fatta nostra e sviluppata qui nelle Giudicarie. Consiste nel trovarsi, lavorare a maglia insieme, senza alcuna distinzione di genere. Le persone già esperte nell’utilizzo di questa tecnica possono insegnarla agli altri partecipanti. Oppure semplicemente essere lì, per chiacchierare e scambiare idee e saperi.”
Loredana continua raccontando: “Ho proposto l’idea ed è stata accolta dall’equipe e dagli utenti del Centro Diurno con i quali si è deciso di offrire questo spazio alla comunità giudicariese, era un mio sogno e si è avverato. Agli incontri itineranti del Knit Cafè, ho ritrovato delle vecchie compagne di scuola e ho stretto nuove amicizie. È stata una cosa molto bella, apprezzata anche dagli altri partecipanti. Vista la risonanza avuta, andremo avanti con gli incontri, c’è una buona richiesta. Poi, se tutta la gente si trovasse per fare qualcosa di concreto assieme, si penserebbe meno alle guerre, agli interessi personali e agli egoismi. Ringrazio il Centro Diurno per questa opportunità.”
Visto la partecipazione e l’interesse di questa iniziativa, confermiamo che si proseguirà con gli incontri le cui date verranno comunicate con una nuova locandina.